Diritti dei caregiver familiari: supporti economici e lavorativi per chi assiste un proprio caro

Scritto il 23/04/2025
da Emanuele Lecci


Essere caregiver familiare significa scegliere di dedicare tempo, energie e risorse alla cura di un familiare non autosufficiente. Una scelta di amore e responsabilità che comporta spesso sacrifici economici, lavorativi e personali significativi. Come Associazione Amici di San Pio, conosciamo bene queste sfide e desideriamo fare chiarezza sui diritti e le agevolazioni previste per sostenere concretamente i caregiver familiari.

Quali supporti economici esistono per i caregiver familiari?

  • Bonus Caregiver 2025: Si tratta di un contributo economico integrato nel Fondo per le non autosufficienze, distribuito attraverso Regioni e Comuni. Le modalità e l'importo possono variare in base alla residenza del caregiver.

  • Assegno di cura e contributi di sollievo: In alcune regioni, questi aiuti economici contribuiscono a coprire le spese di assistenza domiciliare e a dare sollievo economico e organizzativo al caregiver.

  • Home Care Premium (HCP): L'INPS offre un programma dedicato a dipendenti e pensionati pubblici, che fornisce contributi per spese legate all'assistenza domiciliare professionale.

Quali diritti lavorativi spettano ai caregiver?

  • Permessi retribuiti: Chi assiste un familiare con handicap grave (Legge 104/1992) ha diritto a 3 giorni al mese di permessi retribuiti.

  • Congedo straordinario retribuito: È possibile usufruire fino a due anni di congedo retribuito, anche in periodi frazionati, per assistere familiari in condizione di disabilità grave.

  • Scelta della sede di lavoro e trasferimento: I caregiver hanno il diritto di scegliere, ove possibile, una sede di lavoro più vicina al proprio domicilio e non possono essere trasferiti senza consenso.

  • Part-time e telelavoro: È possibile richiedere il passaggio dal lavoro full-time al part-time o al telelavoro per gestire al meglio gli impegni di assistenza.

Come accedere ai benefici?

Per usufruire di questi diritti e benefici è necessario:

  1. Ottenere il riconoscimento della condizione di handicap grave del familiare assistito (art. 3, comma 3, Legge 104/1992).

  2. Presentare domanda tramite il portale INPS o con l'aiuto di patronati e CAF.

  3. Informarsi sui dettagli e requisiti specifici previsti dalla propria Regione o Comune.

Noi, Amici di San Pio, siamo sempre a disposizione per fornire informazioni, consulenze gratuite e supporto operativo a tutti i caregiver familiari che necessitano assistenza. Contattaci per approfondire questi temi e scoprire come possiamo esserti concretamente vicini nella tua esperienza quotidiana.

Ricorda sempre: non sei solo, insieme possiamo affrontare e superare ogni difficoltà.