La Legge di Bilancio 2025 introduce diverse novità per le pensioni di invalidità, con l'obiettivo di aumentare il supporto economico e semplificare le procedure burocratiche per le persone con disabilità. Vediamo nel dettaglio le modifiche principali.
Aumento delle Pensioni Minime
Una delle principali novità riguarda l'incremento delle pensioni minime. Al 31 dicembre 2024, il trattamento minimo era di 598,61 euro. Con la rivalutazione dello 0,8% e un'ulteriore aggiunta del 2,2%, l'importo mensile per il 2025 sale a 616,57 euro.
➡ Fonte: Fondo Telemaco
Maggiorazione per Invalidi Civili Totali, Sordi e Ciechi
Per il 2025, la maggiorazione massima per invalidi civili totali, sordi e ciechi di età compresa tra 18 e 67 anni, titolari di pensione, è fissata a 411,84 euro mensili (rispetto ai 401,72 euro del 2024).
Questo importo massimo si riduce in base agli introiti personali e coniugali, inclusa la pensione stessa, fino ai limiti reddituali previsti.
➡ Fonte: Agenzia IURA
Semplificazione delle Procedure INPS
Un'altra importante novità riguarda la semplificazione delle procedure dell'INPS per le persone con disabilità. Tra le misure previste:
- Facilitazione dei rinnovi delle prestazioni per pazienti oncologici
- Digitalizzazione della documentazione per ridurre la burocrazia e accelerare i tempi di risposta
➡ Fonte: Osservatorio Malattie Rare
Proroga delle Misure di Pensionamento Anticipato
Alcune misure di pensionamento anticipato sono state prorogate anche per il 2025, tra cui:
✔ Opzione Donna
✔ APE Sociale
✔ Quota 103
➡ Fonte: Fisco e Tasse
Conclusioni
Le novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2025 mirano a rafforzare il supporto economico per le persone con disabilità e semplificare l’accesso ai servizi previdenziali.
📌 Hai bisogno di maggiori informazioni?
Per approfondire queste tematiche e ricevere supporto nella gestione delle domande di pensione di invalidità, puoi contattare l'Associazione "Gli Amici di San Pio", che tutela i diritti delle persone con disabilità e delle loro famiglie.