Bruxelles, Parlamento Europeo – In occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, si è tenuto l'evento "Oltre l'ostacolo – storie di vita, storie di rivincita", promosso dall’eurodeputata pugliese Chiara Gemma (Fdl, gruppo Ecr), da oltre vent’anni impegnata nel superamento delle barriere materiali e immateriali legate alla disabilità. L'iniziativa ha visto la partecipazione della presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, e di numerosi eurodeputati, ponendo al centro storie di resilienza e di rivincita.
Inclusione: Una Sfida Culturale e Sociale
Secondo Chiara Gemma, la disabilità non è solo una condizione fisica, ma soprattutto una sfida culturale. «Il primo passo per una società realmente inclusiva è ascoltare chi ogni giorno affronta ostacoli e pregiudizi», ha dichiarato. La presidente Metsola ha sottolineato l’importanza di garantire pari opportunità e dignità agli oltre 100 milioni di europei con disabilità, ribadendo che «l’accessibilità non deve essere un privilegio, ma un diritto fondamentale».
Le Storie di Rivincita: Un Esempio di Coraggio
Durante l’evento sono state raccontate sei storie emblematiche:
- Stefano Buttafuoco, giornalista Rai, ha condiviso la sua esperienza come padre di un bambino affetto da una rara malattia.
- Giuseppe Primecerio, di Ostuni, ha parlato del progetto "Orecchiette che vorrei", un laboratorio di inclusione per ragazzi autistici.
- Andrea Antonello, affetto da autismo, ha raccontato i suoi viaggi intorno al mondo e le iniziative di sensibilizzazione a cui ha dato vita.
- Mauro Bernardi, primo maestro di sci disabile, ha ispirato i presenti con la sua esperienza.
- Simona Atzori, pittrice e ballerina, ha inviato un video messaggio motivazionale.
- Giuseppe Natale, direttore della cooperativa sociale "San Bernardo", ha descritto l'impegno nell’assistenza domiciliare e nell'inclusione lavorativa.
Progressi e Sfide Future
Un risultato concreto è stato evidenziato dall’adozione della Carta Europea della Disabilità e della Tessera Europea di Parcheggio, strumenti che mirano a garantire un accesso paritario. Tuttavia, Metsola ha ricordato che ci sono voluti quasi vent’anni per questo passo avanti, sottolineando quanto resti ancora da fare.
Un Impegno Condiviso
Tra i partecipanti, Carlo Fidanza, capodelegazione di Fdl, ha evidenziato la necessità di affrontare la disabilità con una prospettiva culturale, seguendo il principio di sussidiarietà. La giornata si è conclusa con interventi significativi di esponenti del Parlamento Europeo, sottolineando che solo attraverso un cambiamento collettivo si potrà raggiungere una vera inclusione.
Conclusione: Verso una Società più Inclusiva
L’evento ha ribadito l’importanza di abbattere non solo le barriere fisiche, ma soprattutto quelle culturali e sociali. Le storie di vita condivise rappresentano un potente strumento per sensibilizzare e promuovere un cambiamento che porti a una società più equa e inclusiva.